In genere gli islandesi non hanno cognomi di famiglia (ci sono delle eccezioni nel caso di cognomi adottati prima del 1925, quando una legge ha vietato di crearne altri, o acquisiti da genitori stranieri) e il loro nome è costituto dal prenome (o prenomi) seguito dal patronimico e/o (anche se l’uso è più raro) matronimico, che vengono costruiti con il nome del genitore al genitivo più “dóttir” per le femmine e “son” per i maschi.
Anche se la forma maschile può somigliare a diffusi cognomi del nord europeo, il patronimico non va confuso con un cognome di famiglia. Continua a leggere